Anche quest’anno puoi destinare il 5xMille dell’IRPEF alle attività di Pavia nel Cuore, contribuendo concretamente ai progetti di cardioprotezione sul territorio pavese.
Destinare il 5xMille a Pavia nel Cuore non costa nulla, è infatti una possibilità da parte dello Stato di destinare parte delle tasse che normalmente paghi ad una associazione di volontariato in cui credi, se non sceglierai a chi destinare il 5xMille i soldi andranno comunque allo Stato.
Come fare per destinare il 5xMille a Pavia nel Cuore?
Modello 730 o Unico
- Compila la scheda sul modello 730 o Unico;
- firma nel riquadro indicato come “Sostegno del volontariato…”;
- indica nel riquadro il codice fiscale di Pavia nel Cuore: 96068640182.
Se non sei tenuto a presentare la dichiarazione dei redditi
- Compila la scheda fornita insieme al CUD dal tuo datore di lavoro o dall’ente erogatore della pensione, firmando nel riquadro indicato come “Sostegno del volontariato…” e indicando il codice fiscale di Pavia nel Cuore: 96068640182;
- inserisci la scheda in una busta chiusa;
- scrivi sulla busta “DESTINAZIONE CINQUE PER MILLE IRPEF” e indica il tuo cognome, nome e codice fiscale;
- consegnala a un ufficio postale (che la riceverà gratuitamente) o a un intermediario abilitato alla trasmissione telematica (CAF, commercialisti…).
Come utilizzeremo il tuo 5xMille
Pavia nel Cuore investe tutti gli introiti provenienti dalle donazioni dei cittadini, e quindi anche il 5xMille, in progetti di cardioprotezione sul territorio pavese. Solo per fare un esempio, in poco meno di un anno di attività abbiamo:
- Insegnato a circa 800 cittadini come intervenire nei primi minuti di arresto cardiaco abilitandoli all’uso di un Defibrillatore Semiautomatico
- Insegnato a Maestre, Genitori, Nonni e Babysitter le manovre di disostruzione per salvare la vita a un bambino che sta soffocando
- Tenuto corsi di primo soccorso e defibrillazione precoce a 100 futuri allenatori di calcio grazie all’accordo con FIGC
- Formato centinaia di ragazzi frequentanti scuole medie e superiori insegnando loro l’importanza di un intervento precoce e facendogli provare praticamente, uno a uno, come effettuare un massaggio cardiaco di qualità