I primi due dae in memoria di scalo

Oggi è stata per noi una giornata davvero emozionante. Si è tenuta infatti l’inaugurazione dei primi due Defibrillatori posizionati in memoria di Gabriele Scalinci, il primo presso l’Oratorio San Mauro di Pavia e il secondo presso il Caffè dell’Abate di Pavia.


Gabriele, giovane di 23 anni, è stato vittima di un arresto cardiaco mentre si trovava in ufficio lo scorso gennaio. Nonostante un lungo tentativo di rianimazione con ricorso anche a tecniche avanzate di circolazione extracorporea, è deceduto dopo quasi due giorni.

Da questo tragico evento inizia una storia di pura generosità: gli amici ed i familiari di Gabriele, con il supporto della nostra associazione, hanno promosso una raccolta fondi che ha raggiunto la ragguardevole cifra di 15600 euro.


“L’inaugurazione di questi primi due Defibrillatori dimostra come i familiari e gli amici di Gabriele siano riusciti a trasformare in modo ammirevole un momento tragico in qualcosa di positivo – ha commentato la nostra Vice-Presidente, Martina Paglino – Pavia nel Cuore si è messa immediatamente a disposizione per aiutare questa raccolta fondi e la sensibilità dei familiari e degli amici di Gabriele, ma anche di tante persone comuni, è stata davvero commovente.”


Le installazioni dei Defibrillatori proseguiranno nelle prossime settimane. Un Defibrillatore verrà installato a Salice Salentino (LE), paese originario della famiglia di Gabriele, mentre Pavia nel Cuore e il Comune di Pavia stanno valutando, insieme all’AAT118 di Pavia, alcune posizioni, anche esterne, per altri Defibrillatori che verranno installati a disposizione della cittadinanza.


All’inaugurazione, oltre ai familiari e agli amici di Gabriele, sono intervenuti Don Franco Tassoni, che ha benedetto gli strumenti salva-vita, la Dott.ssa Alessandra Palo, Direttrice dell’AAT118 di Pavia, e l’Assessore al Volontariato del Comune di Pavia Anna Zucconi. “L’arresto cardiaco purtroppo miete ancora molte vittime – ha sottolineato la Dott.ssa Palo – e l’unico modo per rispondere efficacemente quando ciò accade per dare delle chance in più di sopravvivenza è intervenire come sistema, a partire dai cittadini. L’inizio delle compressioni toraciche e l’uso di un Defibrillatore il più precocemente sono determinanti.”
“Il Comune di Pavia è a fianco di questa iniziativa estremamente importante – ha concluso l’Assessore Zucconi – L’iniziativa dei famigliari e degli amici di Gabriele, con l’aiuto di Pavia nel Cuore, merita di essere sostenuta il più possibile”.